Zaghouan si trova sotto il versante settentrionale di un Djebel. Conosciuta per la sua ricchezza minerale naturale e soprattutto per le sue eccezionali sorgenti termali, questa città originariamente berbera affascinò i romani che la battezzarono Ziqua prima che fosse occupata dai rifugiati andalusi nel 1609.
Sulla montagna a sud della città si trova il tempio dell’acqua romano Djebel Zaghouan, fonte di un acquedotto che portava l’acqua alla città di Cartagine a oltre 100 km di distanza.
Zriba è un altro di quei villaggi berberi abbandonati. È nascosta su una piccola montagna vicino a Zaghouan.
Zriba fu abbandonata dai suoi residenti nel 1960, che si trasferirono nella nuova città nelle pianure sottostanti, lasciando dietro di sé un guscio abbandonato di una città, che ora è un luogo incredibilmente etereo da esplorare. Situato in una sella tra le alte colline, il suggestivo vecchio Zriba è quasi in rovina: le case a cupola del colore delle montagne circostanti sono circondate da muri di pietra che si sono sbriciolati come i mattoni di un bambino.